“Quando ci sentiamo sopraffatti dal fuggire
dell’esperienza, ci rivolgiamo a un’immagine. Allora l’esperienza si ferma e la
guardiamo in faccia (…)l’immagine ha bisogno della nostra esperienza per
destarsi. (…) Forte si sente colui che trova le immagini di cui la sua
esperienza ha bisogno. Saranno molte, ma non possono essere troppe, perché la
loro funzione consiste proprio nel tenere insieme la realtà, che altrimenti si
disperderebbe in mille rivoli (…) Sono molte le immagini di cui abbiamo
bisogno, se vogliamo una vita nostra, e se la troviamo presto, non troppo di
noi andrà perduto”
(Elias Canetti, Il
Frutto del fuoco)
opera di Lauretta Guidetto
Nessun commento:
Posta un commento
INVITIAMO I NOSTRI LETTORI A DONARCI UN COMMENTO O RIFLESSIONE